2nDivision 2016 week 05 BlueStorms 34 vs HAMMERS 0

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BlueStorms (3-0) vs Hammers (0-3) 34-0 . Pronostici rispettati: poche sorprese sul campo, i favoriti vincono.

Blue Storms Busto Arsizio più forti, più atletici, più efficaci. Conquistano la loro terza vittoria, su tre partite, e si avviano a conquistare il girone come da pronostici.

Seconda Divisione sempre più ostica, difficile l’esordio nella serie superiore e nel football a 11 degli HAMMERS. In questa partita i primi della classe non si lasciano “fregare” dagli ultimi arrivati (ultimi in classifica, neo promossi in seconda divisione).

Siamo all’ennesimo anno zero degli HAMMERS. I punti segnati in questo campionato sino ad oggi sottolineano senza possibilità di giustificazioni questa situazione. E’ e sarà l’ennesimo anno di costruzione e ripartenze. Una stagione difficile e sofferta, che potrebbe riservare qualche soddisfazione, ma solo derivante dal duro lavoro e dalla tenacia, nessuno qui regalerà nulla. Inutile negare che tali soddisfazioni, il pubblico ed i tifosi se li sarebbero già aspettati con esordi migliori. La partita con i BlueStorms non era, e non è stata, la partita più indicata per avere queste soddisfazioni.

La partita, nonostante il risultato finale, è appassionante e combattuta. Il parziale di metà tempo, pur segnato dal vantaggio dei padroni di casa, racconta di HAMMERS in partita, volenterosi e resistenti, ma mai pericolosi. I BlueStorms non sono mai seriamente impensieriti dall’attacco, ma bloccati nello sviluppo del proprio gioco offensivo. Al rientro degli spogliatoi i padroni di casa dilagano: gli HAMMERS calano o i BlueStorms si impongono, ai tifosi il giudizio; il risultato finale, “pesante”, descrive più un brutto secondo tempo, che un’intera partita.

In un mese di allenamenti dalla precedente partita, i risultati derivanti dai cambiamenti del nuovo staff in coaching non si vedono sul campo, se non nel primo tempo e nella motivazione dei giocatori. La preparazione atletica, tecnica e sportiva migliori, portano a vincere la partita.

Team Coach. La rivoluzione dello staff ha bisogno di tempo per diventare efficace: le idee, il cambio di prospettive e di mentalità si vede, ma non influisce in modo determinante sui giocatori; ancora non abbastanza. In poco più di un mese sono stati rivoluzionati i parametri e gli schemi di gioco. Tutte le squadre affrontano difficoltà e ritardi, ma a campionato iniziato e prima della partita contro i migliori della classe, certe situazioni diventano spesso improbe. I primi segnali sul lavoro svolto si sono visti nel riuscire a contenere per quasi i due primi quarti gli avversari più forti. Sono solo segnali, non certo giustificazioni o fatti per cui festeggiare: solo dettagli che rassicurano in qualche modo sulla direzione intrapresa.

Special Team. Pronti. Buona performance del reparto, la struttura c’è e funziona, va migliorata e resa più efficace. Nessuna nota rilevante da segnalare se non le buone prospettive su un reparto che, chiamato a giocare soprattutto nel ritorni di kick e nei punt, risulta efficace e agile nelle modifiche di schemi e gioco. Qualche ritardo sui ritorni di punt, troppe yard concesse agli avversari.

Defense. I primi due quarti terminati sul 10 a 0 sono ingenerosi per il reparto. Poco prima dei due minuti, dal fischio della pausa di metà partita, il risultato di 0 a 0 sottolineava la grande efficenza del reparto. I favoriti del girone fermati costantemente e senza possibilità di impensierire il reparto se non con giocate efficaci e determinanti dovute all’innegabile qualità dell’attacco avversario. Se si è primi della classe, lo si è per un motivo. Tra infortuni, colpi e botte dovute alla costante ed iccessante “battaglia” contro l’attacco avversario, le forze e l’intensità inizia a calare. L’attacco HAMMERS non aiuta, si va negli spogliatoi con un risultato troppo “cattivo” per il reparto, ma del tutto meritato dagli avversari. La partita combattuta diventa poi insostenibile per la squadra nel secondo tempo. La fatica e la mancata reazione dell’attacco impedisce alla difesa di essere sul livello di efficenza del primo tempo: gli avversari dilagano, più per proprio merito che per errori e mancanze di reparto.

Offense. Inefficace, mai pericoloso ne preoccupante per la difesa avversaria. Qualche sprazzo di vitalità si intravede in diversi giochi, ma al conto finale delle statistiche il risultato è desolante. Pochi primi down guadagnati, nessun punto conquistato. Il reparto rimane a bocca asciutta e si conferma nel pessimo primato già guadagnato alla seconda partita di campionato: il peggior attacco di tutte le divisioni di football (numericamente è innegabile, ragionevolmente non ci si può fermare ad un’analisi semplicistica di tal portata non considerando che risultati quali 14-0 – la scorsa partita – siano paragonabili a 39-6, 55-6, 34-7 per citare altri risultati della week appena terminata; c’è chi comunque anche prendendo 34 punti è riuscito a farne comunque 7). Non riuscire ad arrivare in endzone è il primario problema del reparto: ha un unico obbiettivo e non riesce a raggiungerlo. Possiamo raccontarvi di nuovi schemi, di nuove soluzioni e di nuove strategie, ma la realtà della situazione è innegabile: poco, nullo il gioco aereo, le corse stentano ad essere efficaci, anche se rimango, ad oggi, l’unica soluzione determinante nell’arsenale HAMMERS. Il cammino è lungo ed impervio, ma la determinazione non manca. I livelli di football richiesto dalla divisione e dal football a 11 si sono alzati. Il reparto sta cercando di evolversi e di scalarli. Le scuse e gli alibi sono stati eliminati, si guarda e si ambisce a risultati concreti, nel singolo reparto e nel singolo ruolo. La mentalità è cambiata, ora si aspettano con fiducia i risultati: li si vorrebbero subito, probabilmente arriveranno con il tempo. Vietato cedere.

Rammarico per non potervi raccontare e descrivere di una nuova impresa degli HAMMERS. Tutti guardiamo i film di football dove gli sfavoriti, con forza e tenacia, riescono a prevalere sui più forti. Gli HAMMERS della storia recente sono più volte riusciti in questa impresa, in questa partita non ce l’hanno fatta. Sfida rimandata all’ultima giornata di campionato: l’occasione di finire in bellezza con un risultato importante l’avremo il 29 maggio a Monza.

Le statistiche della partita.

La prossima occasione per provare a vincere si presenterà invece già la prossima domenica in casa: HAMMERS vs Frogs Legnano domenica 17 aprile ore 14:30, RugbyMonza centro sportivo “A.Chiolo”, via Rosmini 71, Monza


per chi ha poca memoria il calendario del campionato di seconda divisione degli HAMMERS

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