Non di sola prima squadra si vive … ne si vince

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Divertimento, passione, attitudine, intelligenza e sensibilità. Per andare oltre il campo, per guardare al futuro, per pensare ad una squadra che riesca a sopravvivere “anche dopo di noi” è necessario un lavoro serio e programmato.

Sul campo e soprattutto fuori dal campo è importante trovare, e poter contare su persone disponibili che vadano oltre il risultato sportivo: persone che riescano a ridare al football quanto dal football hanno ricevuto.

La famiglia, la scuola e le associazioni sportive dilettantistiche sono alcuni luoghi privilegiati per l‘educazione dei ragazzi e per la loro formazione di persone responsabili. All’interno delle associazioni sportive tutte le persone si occupano e lavorano con i ragazzi ed assumono, quindi, un ruolo importante nella loro vita.” Questo l’incipit ed il credo che ha permesso l’avvio del progetto scuole HAMMERS, questo il pensiero che ha spinto i nostri coach ed atleti a seguire due giornate di seminario sulla gestione dei giovani atleti.

Per HAMMERS al corso hanno partecipato il responsabile dell’intero settore giovanile Pierangelo Martin (coach di 3° livello), e i fratelli Tuccillo: Francesco (WR in prima squadra) e Gabriele (QB in prima squadra); tutti già impegnati ed attivi, insieme a Stefano Ganz (DT in prima squadra), nel progetto scuole HAMMERS (School Project – Team Manager).

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Per noi HAMMERS è importante coinvolgere i giovani nel football, per noi HAMMERS è imperativo mettere a disposizione dei giovani persone capaci, formate tecnicamente quanto competenti sul lato psicopedagogico.


L’angolo del curioso

Qualche benefit nelle due giornate di seminario c’è stato, non lo possiamo negare: alla fine del seminario tutti in tribuna a godersi del football giocato; sabato l’amichevole Italia vs Svizzera, domenica le partiet delle giovanili Under13, Under16, Under19 YouthBowl 2015

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