Una partita avvincente e combattuta almeno per tutti i primi tre quarti quella che si è disputata sabato scorso al “The Forge” di Desio: gli Hammers sconfitti alla prima partita stagionale contro i Predatori Golfo Del Tigullio, sicuramente la squadra favorita per la vittoria del girone per 20 a 35.
Un risultato che, però, non deve trarre in inganno perché la supremazia della squadra ospite, ampiamente pronosticata alla vigilia, per la maggior esperienza e solidità dei giocatori liguri, è stata schiacciante solo nel finale della partita, quando i nero-verdi, quasi tutti rookies alla prima partita in assoluto, sono caduti preda della stanchezza.
I primi due quarti sono caratterizzati da una risposta colpo su colpo: vanno in vantaggio i brianzoli, con un passaggio di Radice su Silva Brito, a cui risponde Giacomo Ravera con un lancio nelle mani di Nicholas Ravera, che si invola in touchdown; gli Hammers non si fanno attendere e nel drive successivo Marelli lancia su Brambilla per il 14-7 ma ancora, nel successivo cambio di possesso, è Malabruzzi a riportare la situazione in parità con una corsa. Nel terzo quarto è una corsa di Bisso a riportare in avanti i Predatori, a cui rispondono immediatamente Radice, di nuovo con un lancio su Silva Brito ma il pareggio non viene agganciato per via di un errore di Rai sul PAT. A quel punto è Giacomo Ravera a prendere in mano le redini dei liguri e con un pass prima su Spiaggi e poi di nuovo su Nicholas Rivera, fissa il punteggio sul 35-20 consegnando la vittoria in mano agli ospiti.
“Onore ai vincitori – esordice l’HC Stefano Ganz – che si sono dimostrati il team solido e preparato che conoscevamo. E’ stata una partita piacevole, leale e combattuta su ogni pallone. Nonostante la sconfitta abbiamo visto un miglioramento in entrambi i reparti: l’attacco ha iniziato ad ingranare fin dalle prime battute e la difesa, un pochino in affanno all’inizio, ha comunque dimostrato quale può essere il suo potenziale. Al di là del risultato, però, la nostra priorità era la risposta in campo dei nostri numerosi rookies, risposta più che positiva: si sono mossi in maniera egregia e senza andare in confusione il che dimostra che la fiducia che abbiamo riposto in loro era meritata. Continunando a lavorare come abbiamo fatto fino a ora – conclude – continueranno a crescere, lavorando duramente sul campo”.
Le parole di coach Ganz non fanno altro che confermare quello che si era visto sul campo dopo il triplice fischio: nonostante la delusione per la sconfitta, sopratutto sui volti dei più giovani si è dipinto, infatti, un timido sorriso di sollievo, senz’altro, ma anche di malcelata soddisfazione.
“La prima partita non si è conclusa come speravamo – commenta l’OC Mauro Poltronieri – ma è stato, indipendentemente dal risultato, un bel match. Se poi vogliamo fare una analisi un po’ più tecnica sia dell’avversario, forte quanto ci aspettavamo, che nostra, con le nostre inesperienze e i tanti rookie schierati in campo, probabilmente è anche un risultato giusto che ci deve però dare la carica e spronarci a crescere in tutti gli aspetti del gioco. Abbiamo un enorme margine di miglioramento – conclude – , che cercheremo di colmare già nel prossimo match contro Varese e ringraziamo i Predatori per averci dato spunti precisi su cui lavorare”
Ora, due settimane di stop prima della seconda partita di questo campionato un po’ atipico, che vedrà gli Hammers in trasferta a Varese contro i Gorillas, usciti sconfitti, nell’altra partita del nostro girone, per 42 a 34 contro i Rams Milano. Appuntamento dunque a Sabato 2 Aprile alle ore 20 presso il Jungle Field “Nicolò De Peverelli” in via Sette Termini, Varese.
Fotografie gentilmente concesse da Predatori GdT, fotografa Giusy, fotografie
Progetto Grafico HD HammersDesign – HPO Hammers Press Office